Il mio viaggio inizia qui. Scopri il mondo delle storie SPH personalizzate. Mi impegno per offrire storie uniche, create su misura per te. Unisciti a me ed entra in un mondo di fantasia e potere. Sono felice che tu voglia far parte della mia storia.
di seguito troverai alcuni raccontiche ho scritto partendo da zero o commissionati, per me il mondo dell'SPH non ha limiti ne confini,a volte può sembrare irriverente, ma nel mondo dell'eros non c'è giudizio.
Spero tu possa trovare ispirazione, assieme potremo costruire una splendida storia
Il tuo titolo

femdomworld è il luogo dove le fantasie di dominazione femminile diventano realtà. Scordati il politicamente corretto, qui verrai deriso e sottomesso, le mie parole ti entreranno nella testa e ti faranno godere come mai prima d'ora.
Avrai il coraggio di raccontarmi quanto è piccolo il tuo pisellino?

se ti piaciono i miei racconti e desideri crearne uno tutto tuo contattami e farò in modo di realizzare il tuo sogno

Gita al luna park
Marco è un ragazzo di 18 anni e si è appena diplomato al liceo.
Come regalo per la promozione chiede ai suoi genitori di poter usare la macchina per andare al mare con gli amici.
I genitori acconsentono, ma come condizione avrebbe dovuto in quel periodo badare a sua sorella Lisa e alla sua amica Giulia, entrambe di 16 anni.
Marco ha sempre fatto un po' il gradasso con Lisa e la sua amica, specialmente in presenza dei suoi compagni di classe, quasi a dimostrare di essere un figo.
Gli faceva scherzi nei corridoi della scuola, le prendeva in giro quando le vedeva in palestra e quando andavano insieme in piscina, le buttava spesso in acqua.
Per questo motivo era un po' restio a portarle con sé, ma viste le condizioni, accettò.
Dopo una mattina passata in spiaggia, i ragazzi decidono di andare a fare un salto al luna park.
Marco Lisa e Giulia, con ancora sù i costumi ed una maglietta, vanno con la loro auto, mentre gli amici di Marco, li avrebbero raggiunti più tardi perché volevano cambiarsi.
Durante il viaggio, il giovane impertinente se ne esce commentando
"Giulia, ti trovo cresciuta dall'ultima volta"
"nonostante tu non sia il mio tipo, due colpi te li darei!"
"Non ti va di provare?per te sarebbe un esperienza unica!"
ma la ragazza fa finta di niente
Una volta arrivati, fanno subito un tour delle giostre più divertenti, fino a che non passano davanti al calcinculo.
Lisa lancia una sfida a suo fratello
"Pensi di essere così bravo da prendere la coda fratellone?"
Marco, che si è sentito punzecchiato risponde
"scommetto quello che vuoi"
"bene"
replicò Lisa
"se non riuscirai a prenderla, dovrai fare quello che ti diciamo per tutto il giorno"
Marco accetta senza farsi problemi, convinto di riuscire a vincere facilmente,aggiungendo inoltre;
"Se però vincessi io, Giulia dovrà prendere la mia di coda!"
appoggiandosi le mani sul pacco, come per mostrare qualcosa di enorme, e sale sul seggiolino agganciando la sicurezza.
Un attimo prima che la giostra partisse però, Giulia e Lisa si avvicinano al fratello e gli sfilano il costume lasciandolo completamente nudo.
Le due ragazze rimasero scioccate e divertite nel vedere che il presuntuoso fratellone non aveva ancora avuto un accenno di sviluppo nelle parti basse.
Nel frattempo la giostra parte,ed il ragazzo si trova a mezz'aria col cazzetto in bella mostra sotto gli occhi divertiti di tutti i passanti.
Marco cerca con una mano di rimanere aggrappato alla catena del seggiolino, mentre con l'altra, prova, senza molto successo, a coprire le sue vergogne.
Giulia da sotto sventola con fare trionfante il costume del non più audace amico, mentre LIsa col cellulare filma tutta la scena.
Con le mani occupate, il giovane non riesce a prendere la coda, ed una volta sceso dall'attrazione corre verso le due per farsi ridare il costume, ma una volta raggiunte Lisa lo fredda subito
"hai perso la scommessa!"
"ora dovrai fare quello che voglio!"
"Passeremo tutta la giornata al parco! e tu dovrai rimanere nudo tutto il tempo!"
"No! ti prego!"
esclamò il ragazzo
"Fra poco arriveranno anche i miei amici!"
ma Giulia prontamente replica
"credevo andassi fiero del tuo fisico"
"perchè nasconderlo?"
"Vi prego ragazze!"
insisteva il giovane, mentre con la maglietta cercava di coprire quella carotina
"se vuoi posso mandare il video della tua impresa a tutti i tuoi contatti, per chiedergli se secondo loro hai vinto tu la scommessa"
propose Lisa
"cosa ne pensi?"
"Certo scoprirebbero che il signor mi scopo tutte io ha un pisellino piccolo piccolo".
Marco, di fronte alle due alternative, scelse quella leggermente meno umiliante e rimase tutto il giorno nudo dalla vita in giù.
Dopo poco li raggiunsero anche i suoi amici, ed alla vista di quella scena esilarante scoppiarono a ridere all'impazzata e a scattare foto mentre cercava con la maglietta di coprire il suo affarino.
I commenti piovevano
"Sembra che ti abbia punto una zanzara in mezzo alle gambe!"
"mioddio ho visto brufoli più grandi di quel cosino!"
"fai bene a coprirti, ci sono dei bambini in giro, non vorrai che scoprano di avere un pistolino più grande del tuo"
poi postarono le sue foto su instagram.
Da quel giorno Marco fu vittima di derisioni da parte di tutti i suoi compagni, ed ogni volta che incontrava Giulia e le sue amiche, questa, con tono canzonatorio lo sbeffeggiava
"non ti va di darmi due colpi pisellino?!
"Dai! ho voglia di provare sensazioni uniche"
e tutte le sue amiche se la ridevano di cuore

L'ufficio
Quando era al liceo Edoardo era un campione di basket, il fatto di essere il numero uno negli sport ha fatto si che il suo ego si gonfiasse a dismisura facendolo diventare uno stronzo che prendeva in giro ed umiliava chiunque, soprattutto Aura, Silvia e Sara,tre ragazze un po' cicciottelle e poco integrate nella vita di classe.
Queste tre erano le vittime perfette per le bravate del bulletto.
Spesso le alzava le gonnelline mostrando a tutti le loro mutandine o gli slacciava i reggiseni da sotto l'uniforme o ancora gli faceva cadere i libri e quando si chinavano per raccoglierli si appoggiava sulle chiappe simulando un atto sessuale.
Se da un lato era l'eroe della squadra di pallacanestro, dall'altra era odiato da tutti i secchioni e gli studenti normali.
Vent'anni dopo lo stesso uomo che era l'idolo delle platee, si è lasciato andare fisicamente ed è diventato un grassone completamente fuori forma.
Un giorno decide di andare a fare un colloquio di lavoro per un importante ufficio, con suo grande stupore, la ragazza responsabile del personale addetta al suo colloquio era proprio Aura, una delle ragazze vittima dei suoi scherzi.
Aura nel tempo era diventata una splendida donna, magra, formosa nei punti giusti e molto sexy, sembra che ora le dinamiche si siano rovesciate a suo favore.
La manager, che riconosce il profilo di Edoardo, ha subito il ricordo di tutte le angherie che ha dovuto sopportare a causa sua, ma sorprendentemente decide di assumerlo.........
continua

Il pigiama party
Edoardo frequenta il liceo ed è all'ultimo anno, è unragazzo cicciottello e poco popolare, soprattutto con le
ragazze.
La sua inadeguatezza lo porta ad avere una dipendenza
da porno che gli ha provocato oltretutto, nonostante la
sua giovane età, una disfunzione erettile.
Camminando tra i corridoi della scuola gli capita spesso
di soffermarsi a guardare le ragazze più sexy e popolari:
Aura, Silvia e Sara e di fantasticare su di loro,
soprattutto Silvia, per la quale ha una cotta fin da
quando frequentava il primo anno.
Il week-end prima dell'esame di maturità le ragazze
hanno organizzato un pigiama party con l'intento di
allentare un po' la tensione dovuta al troppo studio.
Il tema di queste feste è più o meno sempre lo stesso;
si beve qualcosa, si raccontano storie (prevalentemente
continua

gara di hot dog
A Boston ogni anno si svolge una gara a chi mangia più hot dog a cui partecipano centinaia di persone con lo scopo di dimostrare di essere dei veri mangiatori e potersi aggiudicare un premio.
Quest'anno le madrine dell' evento sono due modelle bellissime, Silvia, una biondina tutto pepe con un fisico mozzafiato e Sara una brunetta con delle curve da far girare la testa, ed il primo classificato si aggiudicherà un bacio dalle due ragazze.
La notizia fa accorrere ancora più numerosi i partecipanti, tra cui anche un ragazzo di nome Edoardo (tipico grassone informe) che è convinto di avere le caratteristiche necessarie per poter vincere.
...........continua

Il circo
Come ogni anno il circo stava per arrivare in città, tra le varie attrazioni, c'erano il domatore di tigri, l'uomo cannone, i trapezisti, i clown, ma due in particolare riscuotevano l'interesse del pubblico, la superba maga Aura (un illusionista di grande talento) e "la scrofa umana" un uomo completamente ricoperto da strati di grasso.
Edoardo (questo era il suo nome) è un ragazzo che ha dedicato tutta la sua vita a mangiare qualsiasi schifezza che l'essere umano possa pensare.
Immaginatevi un essere totalmente privo di forma, col triplo mento, il grasso che deborda violentemente dal suo corpo, le braccia flaccide e cadenti e le cosce talmente grasse che persino le ginocchia vengono ricoperte da uno strato di lardo.
Per questa sua condizione,il povero ragazzo è vittima di scherzi anche da parte dei suoi colleghi e durante gli spettacoli viene praticamente bullizzato e deriso dal pubblico.
..........continua

Wonder woman
un giorno come tanti un ragazzo stava passeggiando per le strade di New York e ad un certo punto, spinto da non so cosa decide di cambiare il suo percorso abituale imbattendosi in una zona riservata dove si stavano conducendo degli esperimenti nucleari.
Le radiazioni lo colpiscono dandogli dei poteri straordinari trasformandolo così in un super uomo.
purtroppo però non si trasforma in quell'eroe buono che la gente conosce, ma decide di utilizzare i suoi poteri per fare scorribande e mettere a soqquadro la città.
inizia a volare con la sua tutina azzurra e rossa in cerca di una preda indifesa, fino a quando non si imbatte in lei, una donna molto attraente che cammina in una strada deserta.
........continua

voglia di piedi
Francesco era sdraiato a terra, nudo come un verme ecol cazzo duro come una pietra, con lo sguardo rivolto
verso l'alto ad ammirare con devozione la sua dea,
seduta su una sedia a gambe accavallate.
La padrona vestiva un corpetto in pelle, un perizoma
provocante e scarpe con un tacco vertiginoso che
stuzzicavano la fantasia del suo schiavo.
Con un movimento sensuale, la mistress si sfila
lentamente le mutandine ed apre leggermente le gambe
lasciando all'uomo il privilegio di poter osservare la sua
fighetta umida e profumata.
Dopo di che (sempre in modo sensuale) si tolse una alla
continua

una giornata sadomaso
Matteo è un uomo all'apparenza come tanti, sposato, con un lavoro in ufficio,un appartamento in centro e la solita routine quotidiana, se non fosse per il fatto che in realtà ha qualche segreto che non ha il coraggio di raccontare in giro.
Di notte, quando la moglie dorme ed è lontano da occhi indiscreti va alla ricerca di siti sadomaso per chattare con vere padrone e poter sfogare tutto quello che reprime durante le sue giornate frustranti.
Una mattina come molte altre Matteo si reca al lavoro, quello che non sapeva però è che quel giorno sarebbe stato molto diverso da come si aspettava.
Verso circa metà mattina si aprono le porte dell'ascensore ed esce una donna dal fascino magnetico, tacchi vertiginosi, una minigonna di pelle nera molto succinta ed una camicetta bianca semi sbottonata che metteva in risalto le forme prosperose.
La donna si avvicina a Matteo con fare provocante ed il chiaro intento di stuzzicarlo (cosa che le riesce alla perfezione) e prima che l'uomo possa capire cosa stesse succedendo si ritrova con lei nel bagno degli uomini............
chiedi info prima di acquistare il racconto completo

Una giornata in spiaggia
Sono ormai mesi che sento circolare storie delle tue imprese a letto e di quanto tu sia un toro che io e le mie amiche ci siamo incuriosite non poco.
Così abbiamo pensato di organizzare una gita con te.
ti abbiamo invitato a fare un giro in macchina con noi dove ti abbiamo promesso tra l'altro che ci sarebbe stata una sorpresa finale.
Il fatidico giorno tu ti sei presentato davanti a casa mia spavaldo come sempre sicuro che ci avresti castigate tutte e quattro.
avresti dovuto vedere la tua faccia quando ti sei accorto che ti abbiamo portato alla spiaggia nudista, tutto ad un tratto la tua spavalderia è sparita, hai iniziato persino a balbettare.
ma lo spettacolo vero è stato quando siamo entrati e ci siamo spogliati.
ci credo che cercavi di convincerci a non entrare, farei lo stesso anch'io se avessi un pisellino come il tuo. pure i bambini che erano lì in spiaggia puntavano il dito e sghignazzavano.
La cosa più divertente però è stata che dopo un po' è arrivato anche Jamal, il mio vicino di casa di origini giamaicane che ti sta antipatico perché dici che è un pallone gonfiato.
Tu, che con la coda dell'occhio l'hai visto (a differenza nostra), ma soprattutto hai visto quel missile che ha tra le coscie, ti sei subito agitato, e con la scusa di essere stanco, ci hai supplicato di andarcene.
Tuttavia, così facendo hai solo attirato la sua attenzione, e quando si è fermato a salutarci, alla vista del tuo mini cazzetto, non ha potuto trattenersi dal fare una smorfia ironica che lasciava intendere tutto.
Vorrei sapere cosa hai pensato in quel momento, trovarsi di fronte all'uomo che detesti così tanto, entrambi nudi, in un confronto increscioso.
chissà che smacco sarà stato per il tuo ego (che sicuramente è molto più grande dell'affarino che hai in mezzo alle gambe), ma non ti preoccupare pistolino perchè ho filmato tutto e ho mandato il video alle tue colleghe di lavoro.
preparati a delle grosse risate o forse dovrei dire delle risate piccoline hahaha.....

La vendetta di Karen
Karen è appena tornata a vivere nella sua città di appartenenza dopo essersi trasferita all'estero per diversi anni, è la tipica donna che fa girare gli uomini per strada quando passa, alta circa un metro e settanta senza tacchi, un fisico tonico scolpito da un discreto numero di ore passate in palestra ed un seno non grandissimo, ma decisamente proporzionato e sodo.
un giorno, mentre camminava per strada nel suo vecchio quartiere si imbatte in un suo ex compagno delle elementari di nome Sam.
Quest'ultimo non si ricordava della ragazza
ed inizia a flirtare con lei, la invita a prendere un caffè e dopo qualche minuto le chiede di uscire, Karen accetta dandole appuntamento per la sera stessa.
A differenza di Sam però Karen si ricordava benissimo di lui (in quanto causa di una brutta esperienza che l'ha costretta a cambiare scuola) e anche se li per li ha fatto finta di niente, la sola vista dell'uomo ha risvegliato in lei dei ricordi terribili ed una sete di vendetta.
Sam era il tipico ragazzino che prendeva in giro tutti e faceva scherzi idioti,entrava nel bagno delle ragazze e lo tiravi fuori davanti a loro sventolandolo a destra e a sinistra vantandosi di averlo più grande degli altri.
Fino ad arrivare all'episodio che spinse i genitori di Karen a ritirarla dalla scuola;
una volta durante la lezione di ginnastica le abbassò i pantaloncini di fronte a tutti umiliandola mentre i bambini sghignazzavano dandole il soprannome di Karen mutandine rosa.
stasera però avrà la sua vendetta.
Lo ha invitato ad uscire e lo ha portato in un posto speciale (la stessa palestra dove era stata umiliata),si era fatta dare le chiavi dal custode che era un vecchio amico di suo padre ed ha organizzato un bella sorpresa
Una volta giunti nel parcheggio lo ha bendato e condotto all'interno, le luci erano spente,il cuore di Sam batteva a mille per l'eccitazione, passo dopo passo lo conduce fino alla struttura del canestro dove gli lega i polsi e gli sfila pantaloni e mutande.
Sam era super eccitato, già ti stava pregustando una notte di sesso.
All'improvviso però, dopo che karen gli toglie la benda, si accendono le luci e lui si trova circondato da ragazzini che sghigazzavano, non tanto xchè era nudo quanto xchè all'apparenza il suo fagiolino è rimasto uguale ad allora.
L'uomo tenta in tutti i modi di liberarsi, ma la benda è troppo stretta e tutto quello che riesce ad ottenere è che il suo già ridicolo cazzetto iniziò ad oscillare su e giù suscitando ancora di più l'ilarità dei presenti.
alcuni ragazzini per umiliarlo ulteriormente lo hanno tirato fuori davanti a lui.
alchè Karen, mentre se la stava ancora ridendo di brutto se ne uscì dicendo
"beh pistolino, sembra che alle elementari tu non sia più quello che ce l'ha più grande".
Dopodiché estrasse dalla borsetta il cellulare per scattare alcune foto, ma le sorprese non erano finite, perché da quella borsetta uscì anche un metro da sarta.
Karen disse
"visto che ne andavi tanto fiero quando eri a scuola, perché non quantificare il motivo del tuo orgoglio?"
poi le venne un'idea, prese un cubetto di ghiaccio dal freezer della palestra e glie lo appoggiò sulla sua lumachina riducendola alle dimensioni di un capezzolo per poi misurarlo, il tutto sotto lo sguardo attento del cellulare che immortalava il momento.
"non preoccuparti pisellino, le foto del tuo lombrichetto finiranno nel gruppo dei nostri ex compagni di classe" disse Karen,
"alla prossima cena ci sarà da ridere un sacco".

Un ricatto finito male
ieri ho ricevuto un messaggio da parte tua, lo apro e rimango sbalordita, mi hai scattato delle foto mentre prendevo il sole nuda ricattandomi e dicendomi che se non ti avessi fatto un pompino le avresti rese pubbliche.
dopo un po' di incertezza iniziale accetto dandoti appuntamento x oggi nel giardino di casa mia.
quello che però non sai è che io ho raccontato tutto alla tua sorellina e assieme abbiamo escogitato un piano x fartela pagare.
lei conosce benissimo la password del tuo cellulare e per prima cosa ha cancellato a tua insaputa le foto, dopodichè si è nascosta col telefonino in un capanno nel mio giardino pronta a filmare tutta la scena.
l'indomani ti sei presentato bello spavaldo e con aria trionfante ignaro di quello che stava per accadere.
io ti chiedo di spogliarti completamente nudo, e quando ti sei tolto le mutande mostrando spavaldamente quel pisellino piccolo piccolo,io mi sono mostrata eccitata, ma dentro stavo morendo dalle risate alchè ti ho proposto di segartelo un po' per farlo diventare "bello grosso", così hai cominciato a sbattacchiartelo e in quel momento è uscita tua sorella gridando "fai un sorriso alla telecamera!".
tu non capivi cosa stesse succedendo.
"Abbiamo registrato tutto cazzettino!, ora dovrai fare quello che ti ordiniamo o i tuoi amici ti vedranno mentre ti seghi quel lombrichetto che hai tra le coscie".
tu hai subito replicato "se lo fai mostrerò a tutti le tue foto", alchè tua sorella rispose con tono ironico "oh povero piccolo pipino,erano forse delle foto importanti? perchè sbadatamente le ho cancellate.avresti dovuto cambiare la password".
tu ancora nudo col cosino di fuori ti sei precipitato a controllare il cellulare e quando ti sei reso conto che non stava scherzando hai iniziato a supplicare, mentre noi ce la ridevamo alla grande.
Una scena divertentissima (almeno per noi)
ora pistolino, se abbiamo ottenuto la tua attenzione dovrai fare quello che ti diciamo e se provi ancora a ricattarci i tuoi amici scopriranno che si sono visti cazzi più grossi nel video del battesimo del mio cuginetto che nel tuo hahahaha.
tu a quel punto con aria abbattuta ed evidentemente preoccupato ci supplichi:
"no,ti prego! farò tutto quello che vuoi"
io guardo tua sorella e dopo un attimo mi viene un'illuminazione
"Hai presente di Lisa? la ragazza per la quale hai una cotta? voglio che la inviti a casa mia e che quando arriva ti presenti così come mamma ti ha fatto"
tu provi a controbattere
"no dai, tutto tranne questo, lo sai che mi piace"
ma subito io
"avresti dovuto pensarci prima di fare lo stronzetto, soprattutto considerando quella mini carotina che ti ritrovi in mezzo alle gambe"
e non appena ti ricordo quali sarebbero state le conseguenze per una tua disobbedienza, hai mandato giù il rospo e fatto la fatidica chiamata.
dopo cinque minuti(che per te saranno sembrati un eternità) si presenta alla mia porta, io e tua sorella le apriamo tutte eccitate e una volta accompagnata in giardino tua sorella le dice:
"Ti ricordi di mio fratello, quello che giocava sempre con te quando eravate bambini?"
lei, non appena vede il tuo affarino scoppia a ridere come una pazza e singhiozzando dice
"Oddio!, che piccolo!,sembra che alcune cose non siano cambiate tanto da allora!"
"hai almeno raggiunto la pubertà o l'hai saltata completamente?"
dopo circa due ore di battutine e giochetti stupidi abbiamo deciso che poteva bastare e ti dico che potevi tornartene a casa.
Tu fai per rivestirti, alchè ti fermo subito
"i vestiti lasciali pure qui, devi tornare col cazzetto all'aria"
tu provi ad opporti
"Sei pazza? e se qualcuno mi vedesse?"
ma lisa prontamente ti risponde facendoti il gesto del pollice ed indice
"non preoccuparti pollicino, non c'è pericolo che qualcuno possa vedere qualcosa!"
e te ne sei tornato a casa tra le risate generali.
La prossima volta pistolino ci penserai su 2 volte prima di ricattarmi.

La scommessa
le mie amiche mi hanno raccontato che vai in giro a dire a tutti che hai un cazzo enorme ma io ho il sospetto che in realtà tu ce l'abbia piccolo xchè ogni volta che ti propongo di paragonarlo con quello del mio ragazzo ti inventi delle scuse per non tirarlo fuori.
ho provato a chiedere conferma anche al mio fidanzato che gioca in squadra con te, lui non ci aveva mai fatto caso, ma dal momento che glielo faccio notare mi conferma che effettivamente non ti ha mai visto fare le docce dopo gli allenamenti o le partite.
ne ho parlato con le mie amiche Jenny e Lara e assieme abbiamo escogitato un piano per farti uscire allo scoperto.
ti inviamo un messaggio che dice
"ciao stallone, visto che sei un super dotato non dovrebbe essere difficile per te dimostrarlo, io e le mie amiche abbiamo fatto una colletta e scommettiamo 100 euro che il mio nipotino di 5 anni lo abbia piu grosso del tuo. per te è un occasione d'oro x guadagnare 100 euro, a meno che tu non abbia paura. ti stiamo aspettando col metro in mano pronte a vedere quel cazzone, vieni a smentirci".
sapevamo che non avresti mai rinunciato all'idea di vincere 100 euro, e puntualmente ti sei presentato a casa mia sicurissimo di tornare a casa col portafoglio più gonfio.
al tuo arrivo siamo tutte lì ad aspettarti, una volta messo i soldi sul tavolo lara se ne esce dicendo
"perchè non registriamo il tutto?giusto per avere una prova della sfida"
tu inizi subito ad opporre resistenza, ma jenny incalza
"vuoi forse ritirarti?"
alchè per non perdere i soldi che avevi già tirato fuori accetti anche se di malgrado.
il mio nipotino esuberante come al solito lo tira fuori sbattendotelo praticamente in faccia in segno di sfida.
io noto che cominci a cambiare espressione e ti chiedo
"c'è forse qualcosa che ti preoccupa?"
e tu deglutendo nervosamente
"ma no figurati"
una volta prese le misure ti chiediamo di spogliarti e notiamo che in qualche modo cerchi di temporeggiare, dopo 5 minuti ti eri tolto solo scarpe e pantaloni.
quello che non avevi calcolato è che ad un certo punto jenny ti piomba alle spalle e con 2 abili mosse ti alza la maglietta sopra la testa bloccandoti le braccia e ti sfila le mutande suscitando le risate di tutti.
nessuno si sarebbe aspettato di ritrovarsi di fronte ad un pisellino delle dimensioni di una mentina.
dopo diversi minuti di commenti ironici e perfidi allo stesso tempo, io, ancora sghignazzando ti dico
"se vuoi pistolino lo misuriamo, ma credo sia chiaro a tutti chi sia il vincitore"
poi rincariamo la dose dicendo
"grazie pistolino x i 100 euro, ammetto che il "coraggio" lo hai avuto, purtroppo x te il tuo pisellino non è bastato a battere mio nipote, la prossima volta troveremo un avversario alla tua altezza"
aggiungendo in oltre
"non ti preoccupare pipino, il video della tua impresa sarà sicuramente argomento di dibattito a scuola"
"diventerai famoso"

Il derby d'Italia
la partita tra inter e juventus è sempre stata definita da tutti come il derby d'italia, la squadra di via durini però che vuole essere riconosciuta da tutti come la migliore ha deciso di proporre alla juve in una gara per la supremazia convinti di poterli surclassare facilmente.
i milanesi stabiliscono le regole, ogni squadra può elencare uno alla volta i trofei vinti, se l'avversario riesce a pareggiarli può a sua volta controbattere, altrimenti dovrà togliersi ogni volta un indumento.
i nerazzurri si presentano subito spavaldi cominciando ad esporre una serie di coppe e scudetti pensando di impressionare l'avversario e di chiudere la partita in un tempo breve,pregustando già l'idea di vedere la signora completamente nuda, ma la squadra di torino sembra rimanere impassibile controbattendo colpo su colpo.
il biscione, che a questo punto è in evidente imbarazzo, inizia a deglutire nervosamente sapendo che gli sono rimaste solo le ultime cartucce da sparare, così prova ad imbastire l'ultimo attacco sperando che vada a buon fine.
ma la vecchia signora non si scompone minimamente, e una volta presa la parola inizia ad assestare colpi micidiali che tramortiscono i rivali.
uno dopo l'altro gli abiti della beneamata vengono rimossi come foglie d'autunno lasciando la compagine completamente nuda di fronte agli antagonisti.
la sorpresa più scioccante per la zebra tuttavia fu quella di trovarsi di fronte ad un contendente mingherlino e con un pisellino taglia xxs.
la juventus, trovatasi di fronte a questo spettacolo esilarante non potè fare a meno che puntare il dito verso quel pezzettino di carne ciondolante commentando di non aver mai visto niente di più piccino.
i nerazzurri, che tutto avrebbero voluto, tranne che mostrare il loro piccolo segreto all'italia intera, rimasero pietrificati di fronte ad un avversario così superiore sotto tutti i punti di vista.
la cosa più umiliante per l'inter però fu il fatto che trovandosi di fronte a questo figone esagerato gli venne pure un erezione, che però non portò a cambiamenti sostanziali, di fatto rimase delle dimensioni di un bambino di 5 anni.
la fidanzata d'italia riusciva a stento a trattenere le risate e con la sua solita classe distrusse l'avversario dicendo
"che squadra imbarazzante!, non capisco se sia più piccola la tua bacheca o il tuo microscopico cazzetto"

Giornata al tennis club
sei sempre stato un ragazzo arrogante e sicuro di se e spesso ti ho sentito fare apprezzamenti un po' spinti e commenti che lasciavano intendere ad una tua "esagerata virilità".
in oltre ti sei sempre sentito superiore agli altri in qualsiasi sport facessi.
un giorno ti ho incontrato per caso al tennis club, tu mi hai raccontato che vai lì spesso a giocare (senza dimenticare di aggiungere che in tutto il club non c'era nessuno in grado di batterti).
so anche che da tempo hai una cotta per me e non l'hai mai negato, mi hai sempre fatto capire senza troppi giri di parole che un giorno o l'altro mi avresti castigata.
per te si è presentata un'occasione ghiottissima per metterti in mostra e per provarci con me.
mi hai sfidata ad una partita di tennis al meglio dei 3 set, e per renderla un po' più interessante hai voluto piazzarci su una scommessa.
le tue condizioni erano semplici,se avessi vinto tu avrei dovuto dartela, io inizialmente ero titubante, ma tu hai continuato a schernirmi fino al punto di farmi accettare.
alchè però ho esposto le mie condizioni, se io avessi vinto almeno un set,tu avresti dovuto giocare il resto della partita completamente nudo.
tutto ad un tratto ti ho visto meno spavaldo del solito, tanto che volevi rinunciare, ma io ti ho provocato dicendoti "cosa c'è?, hai forse qualcosa da nascondere?"
a quel punto il tuo smisurato orgoglio ti ha spinto ad accettare.
dopo un inizio scoppiettante dove ti sei portato sul 4-0 ti sentivi talmente sicuro di avere la vittoria in tasca che hai voluto lanciarmi un ulteriore provocazione dicendo "se vuoi il prossimo game lo gioco con la mano sinistra, scommetto che ti straccio lo stesso!"io colgo subito la palla al balzo accettando.
questa tua spacconata però non ha portato i frutti che speravi, tanto che sono riuscita ad ottenere il primo break.
questo primo segnale di cedimento ti ha innervosito, portandoti a commettere un errore dietro l'altro.
io naturalmente ne approfitto e mi aggiudico il primo set col punteggio di 6-4.
tu, come se niente fosse stavi riprendendo a giocare il secondo set, ma subito io ti riprendo
"ehi bello! non ti stai dimenticando qualcosa?"
e tu, facendo finta di niente,mi rispondi
"di cosa stai parlando?"
ed io
"non c'era forse un accordo tra di noi?"
tu tutto imbarazzato insisti
"ma dai, stavo scherzando, non ci avrai mica creduto? non ti aspetterai che mi spogli qui davanti a tutti?"
ma io replico
"una scommessa è una scommessa".
nel frattempo la gente che era al club, sentendo cosa stava succedendo ed incuriosita ha cominciato ad arrivare sempre più numerosa per vedere il "campione" in grave difficoltà e totale imbarazzo incitando "nudo,nudo…."
tu, sentendoti alle strette anche se contro voglia ti sei denudato completamente, mostrandoti ai fortunati presenti "in tutto il tuo splendore".
una risata generale si è sollevata quando ti sei trovato al centro del campo con il pisellino in bella vista (anche se non c'era molto da vedere).
il secondo set per te è stata una disfatta, non solo nel punteggio 6-0(dovuto anche dal fatto che cercavi di controbattere i miei colpi mentre provavi a coprire le tue vergogne) ma anche perché continuavo a punzecchiarti con battutine del tipo "è inutile che provi a coprirti, tanto non si riesce a vedere niente!" oppure "cosa succede pistolino? non riesci a giocare bene mentre ti mostri come mamma ti ha fatto? e intendo dire che in mezzo alle gambe è rimasto tutto proprio come mamma lo ha fatto!", il tutto accompagnato dalle solite risatine e commenti piccanti del pubblico.
a fine partita quando siamo andati sotto rete per stringerci la mano,ho dato la botta finale alla tua presunta virilità.
ho puntato il mio sguardo direttamente sul tuo piccolo cosino (che a quel punto era ridotto ai minimi termini,tanto che non superava le dimensioni di un tappino della biro), poi ti ho guardato negli occhi dicendoti
"e tu volevi scoparmi con quel fagiolino?non farmi ridere cazzetto moscio" poi allungandoti un fazzolettino ho chiuso dicendo "copriti pisellino, che apparentemente fa molto freddo".
da quel giorno non hai più messo piede al tennis club,un vero peccato perché le imprese di quella partita vengono ancora oggi raccontate,suscitando tuttora delle grasse risate tra tutti i soci.

Russia-Ucraina
il 24 febbraio 2022 la russia invade l'ucraina con un intervento armato.
Le intenzioni di putin erano di dimostrare all'europa intera e all' america di essere l'uomo più potente del mondo.
il presidente russo insinua di avere un missile nucleare in mezzo alle gambe e minaccia di tirarlo fuori ed usarlo se costretto.
Il presidente zelensky tuttavia, non intende accettare le minacce sovietiche e assieme ad europa ed america studia un piano di difesa.
Ursula von der Leyen propone a putin di incontrarsi al cremlino per cercare un accordo, nel frattempo si tutela contattando anche l'america che a livello nucleare è dotata di un vero cazzone, in caso le cose si mettessero male.
una volta in russia il presidente della commissione europea prova a sedurre putin invitandolo ad unirsi insieme a lei in quello che in russia chiamano Banja (ovvero la nostra sauna).
il presidente russo, ormai convinto di avere l'europa in pugno abbassa la guardia e la von der leyen ne approfitta per sfilargli l'asciugamano che teneva legato attorno alla vita.
quella che doveva essere una minaccia nucleare alla fine si è dimostrata non essere altro che una misera miccetta ed il presidente zelensky, che era in agguato col cellulare in mano, ha filmato tutta la scena mandandola in streaming in mondovisione.
il presidente russo, trovatosi in quella situazione, nudo, col cazzetto di fuori e sputtanato a livello mondiale, cerca di correre ai ripari uscendo dalla sauna, ma trump si mette contro la porta sbarrandola completamente,poi, ad un certo punto, lascia andare la presa provocando la caduta del presidente.
quando la porta si apre il leader americano entra mostrando quel bazooka che ha in mezzo alle gambe rendendo il paragone ancora più impietoso, sembra di vedere una mazza da baseball a confronto con un fiammifero.
i telegiornali di tutto il mondo aprono mostrando il pistolino del presidente russo ed i giornalisti trattengono a stento le risate mentre danno la notizia che l'Europa non ha niente da temere e che la minaccia dei missili russi serviva a compensare quel minicicciolo bagnato.